Il postino

"Poco dopo la seconda guerra mondiale, l'Italia concede asilo al poeta cileno Pablo Neruda (Philippe Noiret). Poiché riceve montagne di posta, il disoccupato Mario (Massimo Troisi) viene assunto come postino temporaneo. Il sognatore ingenuo è affascinato dall'esteta. Mario crede che se potesse parlare e scrivere come Neruda, conquisterebbe facilmente il cuore della bella Beatrice! Così Neruda gli insegnerà il potere magico delle parole..."

Kino.de

"'È una metafora' è, insieme a 'Voglio una donna!", probabilmente una delle citazioni cinematografiche italiane più famose. Tuttavia, viene da un film di un britannico, Michael Radford, che ha trasposto una storia cilena in Italia. Antonio Skármeta aveva già girato il suo romanzo 'Ardiente paciencia' sull'amicizia tra un semplice postino e il poeta Pablo Neruda, che vive in esilio su un'isola. Ma è stata la combinazione del grande Massimo Troisi, che in questo remake giocava per la sua vita, con il fascino scontroso di Philippe Noiret e la sensualità di Maria Grazia Cucinotta come oggetto dell'imbarazzante amore poetico del postino a trasformare il materiale in un successo cinematografico da Oscar".

Michel Bodmer, Filmodium

Collaboratori e informazioni aggiuntive:

Italia/Francia/Belgio 1994
108 min. a colori. 35 mm. I/d/f
Direttore: Michael Radford
Sceneggiatura: Michael Radford, Massimo Troisi
Fotografia: Franco Di Giacomo
Montaggio: Roberto Perpignani
Musica: Luis Bacalov
Con: Massimo Troisi, Philippe Noiret, Maria Grazia Cucinotta


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