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Arte dal 1950
Negli anni Cinquanta, l'espansione della collezione moderna e la sua apertura all'arte contemporanea divennero una preoccupazione importante della politica collezionistica del Kunstmuseum.
Veranstaltungsdetails
Grazie a una donazione della Compagnia Nazionale Svizzera di Assicurazioni, negli anni Cinquanta furono acquistate in un colpo solo quattro opere di artisti dell'Espressionismo astratto. Questo acquisto di artisti americani contemporanei portò il Kunstmuseum di Basilea in prima linea tra i musei d'arte progressisti dell'epoca.
La presentazione nel nuovo edificio prende spunto dal leggendario acquisto del 1959 per mostrare i punti focali della nostra collezione della seconda metà del XX secolo. Opere iconiche come quelle degli espressionisti astratti o della Minimal Art sono contestualizzate da opere esposte meno frequentemente e da nuove acquisizioni. Disposti più o meno cronologicamente, in otto sale presentiamo opere di artisti con interessi simili per materiali, approcci artistici o temi.
Nella sala 7 è esposto un gruppo di artisti che nelle loro opere trovano approcci diversi alle questioni sociali e politiche. Sono particolarmente interessati a rendere visibili le relazioni di potere storiche e contemporanee. Le opere di Sherrie Levine, Vito Acconci, Theaster Gates e Sam Gilliam si concentrano sulle disuguaglianze sociali negli Stati Uniti. Le opere di On Kawara e Alighiero Boetti ampliano la gamma di temi includendo una prospettiva globale ed eurocentrica.
Curatore: Maja Wismer
Nota: Questo testo è stato tradotto da un software di traduzione automatica e non da un traduttore umano. Può contenere errori di traduzione.
La presentazione nel nuovo edificio prende spunto dal leggendario acquisto del 1959 per mostrare i punti focali della nostra collezione della seconda metà del XX secolo. Opere iconiche come quelle degli espressionisti astratti o della Minimal Art sono contestualizzate da opere esposte meno frequentemente e da nuove acquisizioni. Disposti più o meno cronologicamente, in otto sale presentiamo opere di artisti con interessi simili per materiali, approcci artistici o temi.
Nella sala 7 è esposto un gruppo di artisti che nelle loro opere trovano approcci diversi alle questioni sociali e politiche. Sono particolarmente interessati a rendere visibili le relazioni di potere storiche e contemporanee. Le opere di Sherrie Levine, Vito Acconci, Theaster Gates e Sam Gilliam si concentrano sulle disuguaglianze sociali negli Stati Uniti. Le opere di On Kawara e Alighiero Boetti ampliano la gamma di temi includendo una prospettiva globale ed eurocentrica.
Curatore: Maja Wismer
Nota: Questo testo è stato tradotto da un software di traduzione automatica e non da un traduttore umano. Può contenere errori di traduzione.