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Proiezione di film
Trois couleurs: Bleu
Stadtkino Basel
Klostergasse 5, 4051 Basel
"Julie perde sua figlia e suo marito, un famoso compositore, in un incidente stradale.
Veranstaltungsdetails
"Julie perde sua figlia e suo marito, un famoso compositore, in un incidente stradale. Solo lentamente trova la sua strada nella sua nuova vita solitaria - anche lasciandosi alle spalle i ponti con il suo passato. Un sospetto che è stato a lungo nell'aria germoglia nell'occhio pubblico: Julie è in realtà la creatrice della musica di suo marito. Insieme al suo assistente, decide di completare la sua ultima opera..."
Florian Widegger, Filmarchiv Austria
"La prima parte della trilogia di Kieslowski tratta il tema della libertà, in linea con il simbolismo dei colori della bandiera nazionale francese. La protagonista, magistralmente interpretata da Juliette Binoche, estrae un'interpretazione drastica e coerente del concetto di libertà liberandosi dalle catene del dolore e iniziando una nuova vita".
Museo del cinema di Potsdam
"La prima volta che ho sentito, 'Ok, questa potrebbe essere la mia vita', è stato quando ho visto Bleuvon Kieslowski. (...) È stata l'esperienza con il film: ho portato la mia bici al cinema (...) quando sono uscito dal cinema, pioveva, ho messo il mio mackintosh blu. Ricordo questo distacco tra il film e la vita (...) come si trasferisce alla vita. Questo era centrale per me".
Céline Sciamma, Screen Talk con Tricia Tuttle, BFI London Film Festival 2019
Collaboratori e informazioni aggiuntive:
Francia/Polonia/Svizzera 1993.
95 min. a colori. 35 mm. F/d
Regia: Krzysztof Kieślowski
Sceneggiatura: Krzysztof Kieślowski, Krzysztof Piesiewicz
Fotografia: Slawomir Idziak
Montaggio: Jacques Witta
Musica: Zbigniew Preisner
Con: Juliette Binoche, Benoît Régent, Florence Pernel
Nota: Questo testo è stato tradotto da un software di traduzione automatica e non da un traduttore umano. Può contenere errori di traduzione.
Florian Widegger, Filmarchiv Austria
"La prima parte della trilogia di Kieslowski tratta il tema della libertà, in linea con il simbolismo dei colori della bandiera nazionale francese. La protagonista, magistralmente interpretata da Juliette Binoche, estrae un'interpretazione drastica e coerente del concetto di libertà liberandosi dalle catene del dolore e iniziando una nuova vita".
Museo del cinema di Potsdam
"La prima volta che ho sentito, 'Ok, questa potrebbe essere la mia vita', è stato quando ho visto Bleuvon Kieslowski. (...) È stata l'esperienza con il film: ho portato la mia bici al cinema (...) quando sono uscito dal cinema, pioveva, ho messo il mio mackintosh blu. Ricordo questo distacco tra il film e la vita (...) come si trasferisce alla vita. Questo era centrale per me".
Céline Sciamma, Screen Talk con Tricia Tuttle, BFI London Film Festival 2019
Collaboratori e informazioni aggiuntive:
Francia/Polonia/Svizzera 1993.
95 min. a colori. 35 mm. F/d
Regia: Krzysztof Kieślowski
Sceneggiatura: Krzysztof Kieślowski, Krzysztof Piesiewicz
Fotografia: Slawomir Idziak
Montaggio: Jacques Witta
Musica: Zbigniew Preisner
Con: Juliette Binoche, Benoît Régent, Florence Pernel
Nota: Questo testo è stato tradotto da un software di traduzione automatica e non da un traduttore umano. Può contenere errori di traduzione.