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Proiezione di film
Nicht der Homosexuelle ist pervers, sondern die Situation, in der er lebt
Stadtkino Basel
Stadtkino Basel
,
Klostergasse
5, 4051 Basel
"Fin dall'inizio, il film di Rosa von Praunheim si rivolgeva principalmente agli omosessuali della Germania occidentale, che accusava di avere un atteggiamento indolente e conservatore.
Dettagli dell'evento
"Fin dall'inizio, il film di Rosa von Praunheim si rivolgeva principalmente agli omosessuali della Germania occidentale, che accusava di avere un atteggiamento indolente e conservatore. Alla maniera di Sponti, li invitava a rompere le convenzioni borghesi. Come esempio, ha raccontato la storia romanzata di Daniel (Bernd Feuerhelm), che attraversa un panopticon della vita gay a Berlino Ovest: dalla relazione da tavolino piccolo borghese con Clemens (Berryt Bohlen) ai 'ragazzi di pelle' nel parco o ai 'gay da cabina per pisciare' nei bagni degli uomini. Solo una comune gay di sinistra gli apre gli occhi: 'Diventa orgoglioso della tua omosessualità! Fuori dai bagni, nelle strade! Libertà per i gay" sono i loro slogan".
Stefan Volk, Spiegel, 01.07.2011
La critica del film, articolata da un "atteggiamento d'artista diffuso" (Praunheim), che mescola elementi di lungometraggio e di documentario, di pamphlet e di appello, e che quindi mette in crisi le narrazioni cinematografiche classiche, era diretta principalmente alla scena del film stesso, che Praunheim accusava di invisibilità autoinflitta. Il moderno movimento gay tedesco si è sviluppato dalle discussioni sulla visibilità create dal film. Un raro esempio di film con un impatto socio-politico diretto".
Berlinale
"Un appello militantemente marxista per la fine dell'oppressione gay".
Vincent Canbys, New York Times
Collaboratori e informazioni aggiuntive:
Germania 1971
67 min. a colori. DCP. D
Direttore: Rosa von Praunheim
Sceneggiatura: Rosa von Praunheim
Fotografia: Robert Van Ackeren
Montaggio: Jean-Claude Piroué
Con: Bernd Feuerhelm, Beryt Bohlen, Ernst Kuchling
Nota: Questo testo è stato tradotto da un software di traduzione automatica e non da un traduttore umano. Può contenere errori di traduzione.
Stefan Volk, Spiegel, 01.07.2011
La critica del film, articolata da un "atteggiamento d'artista diffuso" (Praunheim), che mescola elementi di lungometraggio e di documentario, di pamphlet e di appello, e che quindi mette in crisi le narrazioni cinematografiche classiche, era diretta principalmente alla scena del film stesso, che Praunheim accusava di invisibilità autoinflitta. Il moderno movimento gay tedesco si è sviluppato dalle discussioni sulla visibilità create dal film. Un raro esempio di film con un impatto socio-politico diretto".
Berlinale
"Un appello militantemente marxista per la fine dell'oppressione gay".
Vincent Canbys, New York Times
Collaboratori e informazioni aggiuntive:
Germania 1971
67 min. a colori. DCP. D
Direttore: Rosa von Praunheim
Sceneggiatura: Rosa von Praunheim
Fotografia: Robert Van Ackeren
Montaggio: Jean-Claude Piroué
Con: Bernd Feuerhelm, Beryt Bohlen, Ernst Kuchling
Nota: Questo testo è stato tradotto da un software di traduzione automatica e non da un traduttore umano. Può contenere errori di traduzione.
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