La notte del 26 agosto 1986, un fulmine colpì la casa dei contadini Daflon, vicini di Jean Tinguely a Neyruz. Dopo che l'incendio si è spento, ha cominciato a trasportare nel suo studio gli oggetti recuperati dalle macerie del fuoco. Tinguely ha raccontato di essere stato ossessionato dal materiale, che aveva ricevuto un aspetto speciale dalla grande quantità di fieno bruciato. La Danza della morte di Mengele fu installata per la prima volta nella Chiesa di San Samuele per la retrospettiva del 1987 a Venezia.
