Il Casanova di Federico Fellini

"Arrestato per magia nera, Giacomo Casanova fugge dalle camere di piombo di Venezia nel 1756. In fuga attraverso l'Europa, vive le sue fantasie sessuali. Tra le maschere e gli sfondi di una società decadente, diventa vittima della sua pressione sessuale autoimposta per esibirsi". Festival del cinema di Zurigo "Infuso in un'aria di solennità e di eleganza luttuosa, questo film abbandona il realismo in favore di un pessimismo romantico stilizzato (...). L'audacia visiva e la pura fantasia di ogni inquadratura rendono il film un addio elegiaco a un'epoca del cinema italiano, e la performance di Donald Sutherland è il più stupefacente esempio di recitazione dai tempi di Marlon Brando in Ultimo tango a Parigi". Scott Meek, Time Out Film Guide "Casanova" sostituisce la narrazione cinematografica con una successione di grandi immagini, ma Sutherland non si lascia sopraffare da tutta questa magia. Il manichino con cui Fellini lo lascia solo sul set quando tutte le storie delle donne sono finite è forse l'oggetto di scena più eccitante mai concepito per un film in costume. È la dea dei morti dell'erotico, e Sutherland fa la sua ultima danza con lei fino a quando le brame e i lampadari dell'epoca si spengono". Andreas Kilb, FAZ, 29.11.2005 Collaboratori e informazioni aggiuntive: Italia 1976 153 min. a colori. DCP. I/d Regia: Federico Fellini Sceneggiatura: Giacomo Casanova, Federico Fellini, Bernardino Zapponi Fotografia: Giuseppe Rotunno Montaggio: Ruggero Mastroianni Musica: Nino Rota Con: Donald Sutherland, Tina Aumont, Cicely Browne Nota: Questo testo è stato tradotto da un software di traduzione automatica e non da un traduttore umano. Può contenere errori di traduzione.