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Concerto classico
H. Schütz: Madrigali (1611)
Martinskirche
Martinskirchplatz 4, 4051 Basel
Nel 350° anniversario della morte di H. Schütz (1585-1672)
Veranstaltungsdetails
Nei secoli XVI e XVII, c'erano diversi posti dove andare per una formazione musicale professionale di alta qualità, come le comunità di musicisti simili a corporazioni nelle grandi città o le cappelle delle grandi chiese e corti sotto la guida di un "maestro" riconosciuto. È a questa costellazione che dobbiamo l'unica stampa di madrigali di Heinrich Schütz (1585 - 1672), pubblicata a Venezia nel maggio 1611. Schütz, ancora incerto se dedicarsi interamente alla musica, ricevette una borsa di studio dal suo sovrano, Moritz di Sassonia, che gli permise di formarsi per tre anni a Venezia dal 1609 con il venerabile Giovanni Gabrieli (c. 1554/57 - 1612), il famoso organista della cattedrale di San Marco in tutta Europa.
Schütz entrò a far parte di un illustre gruppo di studenti provenienti dai paesi del nord Europa, molti dei quali conclusero i loro anni di formazione con Gabrieli con una collezione stampata di madrigali, di cui quello di Schütz è certamente uno dei più spettacolari. Le opere basate su testi contemporanei di Giovanni Battista Guarini e Giambattista Marino mostrano una "normalità compositiva nel regno dell'attualità" (Konrad Küster) nonostante la loro grande espressività. Schütz, però, non si orientò solo su Gabrieli, ma ancor più su altri maestri dell'arte madrigalistica italiana degli anni precedenti. Le opere a cinque parti non richiedono ancora un basso continuo, ma contengono già elementi della "seconda pratica" nei dettagli del trattamento armonico. Tuttavia, una caratteristica dell'arte di Schütz è già chiaramente riconoscibile qui: l'intenso impegno con il testo (italiano), che porta a un linguaggio tonale denso e fascinosamente espressivo.
Per la prima volta al FAMB, l'ensemble LES ARTS FLORISSANTS sotto la direzione di Paul Agnew presenterà questi tesori di un compositore venticinquenne di grande talento, il cui successo ha portato il loro creatore a dedicare interamente la sua vita alla musica.
ThomasDrescher
Interpreti e informazioni aggiuntive:
Ensemble Les Arts Florissants
Paul Agnew - tenore e direttore d'orchestra
Miriam Allan - Soprano
Hannah Morrison - Soprano
Mathilde Ortscheidt - contralto
Sean Clayton - Tenore
Edward Grint - Basso
Nota: Questo testo è stato tradotto da un software di traduzione automatica e non da un traduttore umano. Può contenere errori di traduzione.
Schütz entrò a far parte di un illustre gruppo di studenti provenienti dai paesi del nord Europa, molti dei quali conclusero i loro anni di formazione con Gabrieli con una collezione stampata di madrigali, di cui quello di Schütz è certamente uno dei più spettacolari. Le opere basate su testi contemporanei di Giovanni Battista Guarini e Giambattista Marino mostrano una "normalità compositiva nel regno dell'attualità" (Konrad Küster) nonostante la loro grande espressività. Schütz, però, non si orientò solo su Gabrieli, ma ancor più su altri maestri dell'arte madrigalistica italiana degli anni precedenti. Le opere a cinque parti non richiedono ancora un basso continuo, ma contengono già elementi della "seconda pratica" nei dettagli del trattamento armonico. Tuttavia, una caratteristica dell'arte di Schütz è già chiaramente riconoscibile qui: l'intenso impegno con il testo (italiano), che porta a un linguaggio tonale denso e fascinosamente espressivo.
Per la prima volta al FAMB, l'ensemble LES ARTS FLORISSANTS sotto la direzione di Paul Agnew presenterà questi tesori di un compositore venticinquenne di grande talento, il cui successo ha portato il loro creatore a dedicare interamente la sua vita alla musica.
ThomasDrescher
Interpreti e informazioni aggiuntive:
Ensemble Les Arts Florissants
Paul Agnew - tenore e direttore d'orchestra
Miriam Allan - Soprano
Hannah Morrison - Soprano
Mathilde Ortscheidt - contralto
Sean Clayton - Tenore
Edward Grint - Basso
Nota: Questo testo è stato tradotto da un software di traduzione automatica e non da un traduttore umano. Può contenere errori di traduzione.