Con Claus-Dieter Bandorf al pianoforte
Chin Meyer, il più noto cabarettista finanziario tedesco, prende di mira le promesse e le promesse di felicità private e politiche nel suo solito modo divertente e molto attuale. Perché Chin Meyer è certo: tutti desideriamo una zona di comfort distinta e una "vita in più". Ma cosa succede effettivamente quando permettiamo all'inspiegabile, come un ibrido di hippie e capitalista (Mark Zuckerberg) o di capo di stato e idiota (scegliete voi), o anche agli algoritmi, di prendere il sopravvento? Come va la "vita in più"? E fino a che punto ci spingeremo per questo? In un veemente appello al pluralismo, Chin Meyer si batte per la nostra democrazia con una lingua tagliente e di buon umore, trova le assurdità del sistema come un capitalista accorto, ci fruga dentro con gusto e chiarisce.
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