«ä schöne buep seit adjö» – Ursina Greuel

Un giovane piange il suo amante ucciso dalla polizia durante le rivolte giovanili di Zurigo. Totenklage mostra il giovane, che ha vissuto sia il suo coming out che la politicizzazione insieme al suo amico più grande, in tutta la sua vulnerabilità. Da solo nella sua stanza di gioventù nell'appartamento dei suoi genitori, lamenta la sua perdita, si dispera per la sua solitudine e le circostanze politiche, e canta il suo desiderio di un mondo migliore.

La regista Ursina Greuel, che è già stata ospite alla Gare du Nord con la sua eccezionale produzione 'Im Nebel', tra le altre, affianca al monologo dialettale fortemente ritmato le composizioni del pianista jazz Chick Corea. Attraverso il potente pianoforte di Samuel Fried e il tenero canto del cantante Julian Schmidlin, il pubblico viene letteralmente trascinato nell'anima ferita di un adolescente.

Partecipanti e informazioni aggiuntive:

Julian Schmidlin (recitazione/voce), Samuel Fried (pianoforte), Ursina Greuel (regia), Cornelia Peter (costumi), Jens Seiler (luci)


Nota: Questo testo è stato tradotto da un software di traduzione automatica e non da un traduttore umano. Può contenere errori di traduzione.